Si segnala che sulla Gazzetta Ufficiale n.209 del 8-9-2018 è stato pubblicato il provvedimento Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 104 recante “Attuazione della direttiva (UE) 2017/853 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che modifica la direttiva 91/477/CEE del Consiglio, relativa al controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi” - Vigente al: 14-9-2018. 

Di seguito si riportano alcune disposizioni di interesse per la professione medica. 

L’art. 3, comma 1, alla lettera d), reca modifiche all’art. 38, comma 4, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS) di cui al R.D. 18 giugno 1931, n. 773, prevedendo la riduzione da sei a cinque anni della durata della certificazione medica per chi detenga armi comuni da sparo, ad eccezione dei collezionisti di armi antiche, e salvo che il detentore sia in possesso di licenza di porto d’armi. 

L’articolo 12 reca le disposizioni transitorie e finali. Il comma 2 stabilisce, con previsione di carattere transitorio, che, fino all’adozione di uno specifico decreto regolamentare (previsto dall’articolo 6, comma 2 del decreto legislativo n. 204 del 2010), avente ad oggetto le modalità di accertamento dei requisiti psico-fisici per l’idoneità all’acquisizione, alla detenzione ed al conseguimento di qualunque licenza di porto delle armi nonché al rilascio del nulla osta all’acquisto, i detentori di armi da sparo debbano produrre un certificato medico rilasciato dal settore medico legale delle Aziende sanitarie locali, o da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, dal quale risulti che il richiedente non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere.Questa disposizione si correla alla disposizione sopraccitata recata dall’articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo. 

In merito alla formulazione della norma transitoria di cui al comma 2 dell’articolo 12, si rileva come essa preveda che il certificato medico debba limitarsi ad affermare che il soggetto interessato non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere, non riprendendo invece quella parte dell’articolo 35, comma 7, del TULPS (cui rinvia l’art. 38, comma 4, del medesimo TULPS), laddove si prevede che il certificato debba anche attestare che il soggetto “non risulti assumere, anche occasionalmente, sostanze stupefacenti o psicotrope ovvero abusare di alcool”. 

Inoltre, ai sensi dell’articolo 14, comma 3, del decreto, l’obbligo di presentazione della certificazione medica di cui all’art. 38, comma 4, del TULPS è assolto entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo. Si sottolinea che viene invece mantenuta la vigente previsione secondo la quale la mancata presentazione del certificato medico autorizza il Prefetto a vietare la detenzione delle armi denunciate, ai sensi dell’articolo 39 deI TULPS.

(Comunicazione n. 87 della FNOMCEO)

La Questura di Roma in data odierna, 17 Settembre 2018, con avviso urgente ha chiesto all'Ordine di dare massima diffusione degli avvenuti furti in Studi Medici Privati, principalmente nelle zone Prati, Borgo, Balduina, Villa Glori, Salario - Parioli. 

Per maggiori informazioni e per prendere visione delle foto leggere la comunicazione della Questura 

 

Con il DCA U00230 pubblicato sul Bollettino Ufficiale il 21 giugno 2018, la Regione Lazio ha pubblicato un elenco di tutte le strutture tenute all’invio della dichiarazione sostitutiva di atto notorio per la permanenza dei requisiti minimi, che non hanno presentato nessuna dichiarazione entro i termini previsti (26/02/2018).Tali soggetti sono tenuti a presentare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio entro il 31 dicembre 2018. La mancata presentazione entro tale data determinerà la conclusione negativa del procedimento autorizzatorio avviato.Bisogna inoltre precisare che gli elenchi previsti dal DCA U00230 contengono anche l’indicazione delle strutture che hanno presentato la dichiarazione incompleta.Si rammenta quali siano i soggetti tenuti all’invio della dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ovvero:

  • Le strutture che hanno ottenuto la conferma dell’autorizzazione all’esercizio e il rilascio dell’accreditamento istituzionale definitivo da oltre cinque anni e fino al 30.6.2013;
  • Le strutture e gli studi medici professionali che sono stati autorizzati all’esercizio da oltre cinque anni e fino al 30.6.2013;
  • Le strutture e gli studi medici professionali iscritti in piattaforma SAASS da oltre cinque anni ed entro il 30.6.2013, pur non essendo ancora in possesso di un titolo autorizzativo rilasciato dalla Regione Lazio.

Si allegano alla presente comunicazione, i moduli da utilizzare, a seconda delle succitate tipologie, da inviare esclusivamente a mezzo Pec ai nuovi indirizzi: 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

oppure, per le strutture accreditate:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

riportando in oggetto “DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA STRUTTURA AUOTRIZZATA (ACCREDITATA) E NOME DELLA STRUTTURA”, con allegato copia di un documento di identità in corso di validità del soggetto dichiarante.

Si informano gli iscritti che per qualsiasi ulteriore eventuale chiarimento l’Ordine offre un servizio di consulenza gratuita tutti i mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 - presso la sede dell’Ordine di Roma (sala consiglio 2°piano).

Comunicazione agli iscritti

Studio Monoprofessionale inserito in piattaforma SASS

Studio Monoprofessionale autorizzato

Studio Associato inserito in piattaforma SASS

Studio Associato autorizzato

Struttura Sanitaria inserita in piattaforma SASS

Struttura Sanitaria autorizzata

Struttura Sanitaria accreditata

 

In data odierna l’Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) ha diffuso un comunicato stampa in merito al provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri per contrastare le violenze al personale sanitario.

Il Presidente dell’Ordine, Antonio Magi, esprime soddisfazione e ringrazia il Ministro Giulia Grilloper aver preso, come promesso, provvedimenti fattivi e in tempi rapidi per cercare di combattere l’escalation di violenza contro i medici e gli operatori sanitari. Eravamo certi che avrebbe dato seguito alle sue parole, visto che ha più volte dimostrato grande sensibilità su questo tema”.

Come Ordine professionale, Ente sussidiario dello Stato, ci rendiamo sin da ora disponibili a dare il nostro contributo al provvedimento di legge. Infatti, a nostro avviso, non è sufficiente come deterrenza al fenomeno la sola integrazione dell’art. 61 del codice penale prevedendo l’inasprimento delle pene per questo specifico reato”, osserva il presidente dell’OMCeO di Roma. “È necessario che il personale sanitario nell’esercizio delle sue funzioni sia inquadrato nella figura di pubblico ufficiale o, in alternativa, prevedere la procedibilità d’ufficio contro gli aggressori; ciò permetterebbe, tra l’altro, di conoscere i reali dati del fenomeno oggi ancora sottostimati”.

TESTO COMPLETO DEL COMUNICATO

In allegato il comunicato dell'Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) con le dichiarazioni del Presidente Antonio Magi relative all'annuncio del Ministro della Salute, Giulia Grillo, di un intervento legislativo volto a inasprire le pene per chi commette violenze ai danni di medici e operatori sanitari.  l'Ordine di Roma esprime soddisfazione per l'intenzione del Ministro Grillo di presentare un apposito Ddl e, al contempo, chiede che venga riconosciuta la qualifica di pubblico ufficiale al medico quando egli è nell'esercizio delle sue funzioni.

 

TESTO COMUNICATO STAMPA

L’Accademia Lancisiana, in applicazione del comma a) dell’Art. 2 dello Statuto “incentivare la ricerca scientifica e contribuire al perfezionamento della pratica professionale dei medici”, per l’Anno Accademico 2017-2018 istituisce 5 premi onorifici rivolti a neolaureati delle Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università romane (Sapienza e Polo satellite Latina, Tor Vergata, Campus Bio-Medico, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma) che siano autori di Tesi di Laurea di particolare rilievo, conseguite nel medesimo Anno Accademico, sia per la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia sia per le Lauree Magistrali in Discipline Sanitarie. Il premio consisterà nella consegna di un attestato in pergamena, nella possibilità di esporre le tesi in una Seduta dedicata della Accademia Lancisiana, nella iscrizione gratuita per 3 anni come Socio alla Accademia Lancisiana, nella pubblicazione di un sunto della Tesi sulla Rivista “Atti della Accademia Lancisiana”.

Le domande di partecipazione al presente bando dovranno essere presentate tramite il modulo in allegato e inviate insieme al testo della Tesi di Laurea e al Certificato di Laurea entro le ore 12,00 del 31/12/2018 a mezzo posta elettronica. Una apposita Commissione nominata dal Consiglio Direttivo della Accademia Lancisiana esaminerà le domande pervenute.

Medici, Ingegneri, Avvocati, Farmacisti, Psicologi, Ostetriche, Assistenti sociali, Geometri, Periti industriali…....tutto il mondo delle professioni si riunisce per rivendicare maggiore protagonismo e coinvolgimento nella vita della Amministrazione Regionale. L'obiettivo è quello di incrementare la collaborazione nell’interpretazione e applicazione delle leggi per avvicinare i cittadini alle Istituzioni. In questo senso si chiede come passo preliminare di rinnovare la Conferenza regione-Ordini e collegi professionali come previsto dalla legge regionale 19/2002.

continua

Si informa che sono in fase di recapito i solleciti di pagamento della tassa annuale 2018, già richiesta ad inizio anno tramite l’invio postale di un bollettino MAV, avente la consueta scadenza di versamento 28.02. Si evidenzia che il sollecito de quo   verrà notificato tramite PEC o raccomandata a.r. ed avrà scadenza di pagamento il 30.07.2018.

Privacy e Regolamento Europeo 2016/679

Di seguito troverete dei vademecum pratici e i moduli scaricabili relativi al consenso al trattamento dei dati e all'informativa da dare ai pazienti.

Vademecum per medici

Vademecum smart

Consenso al trattamento

Informativa (da sottoscrivere)

Informativa

Registro di attività dei Trattamenti  (per la versione excel, cliccare qui)

Per ulteriori informazioni e chiarimenti, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

[Tutti i documenti sono anche presenti nella sezione Modulistica del sito]

 

 

Istituire un Osservatorio per monitorare con puntualità tutti gli episodi di aggressioni al personale del servizio sanitario. Questo il primo punto di una scaletta di iniziative, un vero e proprio piano, volto a mettere in campo le più efficaci misure di prevenzione e contrasto ad un fenomeno che nell’ultimo anno ha fatto registrare in Italia 1200 casi di violenza, contro medici e infermieri. Oltre 100 di questi sono avvenuti nel Lazio e hanno avuto come teatro soprattutto pronto soccorso, medici della continuità assistenziale, servizi psichiatrici. Le proposte dell’ordine dei Medici di Roma prevedono programmi di formazione del personale impegnato in prima linea, protocolli operativi con le Aziende sanitarie e ospedaliere di Roma e provincia, coordinamento forte con le forze dell’Ordine e la Prefettura.

Testo COMUNICATO STAMPA

cliccare sull'immagine per lo studio sulle aggressioni ai Medici

Immagine indagine

Si comunica che il Consiglio Direttivo dell'Ordine ha deciso di rendere gratuita l'iscrizione ai corsi ECM.

Si ricorda che è consentita la partecipazione anche agli Iscritti di altri Ordini.

Si comunica che, al fine di rendere maggiormente fruibili le comunicazioni pubblicate dall’Ordine tramite la Newsletter, tra Novembre ed Ottobre 2017 sono state contattate tutte le strutture pubbliche insistenti nel territorio di Roma e provincia con la richiesta di creare un collegamento del flusso informativo con l’Ordine e quindi abilitare la visualizzazione della newsletter nelle rispettive intranet. 

A tale proposta, hanno risposto favorevolmente l’Ospedale Generale Santo Spirito, l’Ospedale Regionale Oftalmico, la ASL RM 1 e la ASL RM4.

Pertanto, ad oggi è possibile visualizzare nelle intranet delle strutture menzionate, la Newsletter dell’OMCEO.   

Il Consiglio Direttivo del 15 marzo scorso ha ratificato la pubblicazione del bando per diventare Collaboratori Deontologici che è rivolto a tutti gli iscritti all'OMCeO di Roma.

Le domande di candidatura, secondo la modulistica prevista, dovranno essere inviate via PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. dalla data di pubblicazione del bando (20.03.2018).

BANDO COLLAORATORI DEONTOLOGICI

MODELLO CANDIDATURA