Anche quest’anno è giunta notizia che il Registro Italiano dei Medici, così come fatto già in passato, sta inviando ai nostri iscritti una richiesta di aggiornamento dati che riguarda in realtà una iniziativa di carattere reclamistico e commerciale. Poiché in caso di accettazione sono dovuti sostanziosi oneri economici a carico dei sottoscrittori (€ 1057 più IVA), invitiamo tutti gli iscritti a prestare la massima attenzione in merito all’adesione o meno a tale registro. Infatti, in passato, molti medici credendo di trovarsi di fronte ad una iniziativa ordinistica, avevano in buona fede sottoscritto la modulistica inviata dal Registro stesso, incorrendo in successive onerose richieste di pagamento. Inoltre, per opportuna conoscenza, si comunica che già in data 11.05.2010 questo Ordine inoltrava apposita denuncia all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e alla Procura della Repubblica di Roma, al fine di valutare l’ingannevolezza del messaggio pubblicitario posto in essere dal Registro Italiano dei Medici e chiedendo un intervento di competenza per la sua cessazione.

TROPPI I COMPITI E I COSTI PER I MEDICI DI MEDICINA GENERALE: FALCONI, NELLA CATEGORIA MALESSERE OLTRE IL LIVELLO DI GUARDIA

comunicato sciopero fimmg e smi.pdf
Si rende noto che in Ministero dell’Università ha firmato il Decreto che dall’ avvio all’iter concorsuale per l’accesso alle Scuole di specializzazione di area sanitaria per l’anno accademico 2010/2011, e che prevede 5 mila contratti. La data di pubblicazione dei bandi di concorso da parte degli Atenei è stata fissata per il 5 aprile, mentre le prove si svolgeranno nei giorni 6,7 e 10 giugno 2011.
La data di inizio delle attività didattiche è fissata al 30 giugno 2011.
Prontuario Terapeutico Ospedaliero Territoriale Regionale- PTOTR Testo Unico Dicembre 2010

nuovo_ptotr_decreto_u0026_del_29_marzo_2011.pdf
Si informano tutti gli iscritti che il giorno 22 Aprile 2011, venerdì Santo, l'Ordine chiuderà alle ore 12,00.
La certificazione on line, come questo Ordine ha più volte pubblicamente denunciato, continua a provocare moltissime difficoltà ai colleghi.
I medici vogliono fare la loro parte ma senza dover essere vittime di decisioni affrettate e spesso inappropriate.
Siamo ancora in attesa che i Ministeri competenti facciano ulteriormente slittare la data del 31 gennaio p.v. per la messa a regime del sistema e che si rivedano le sanzioni previste indegne di un Paese civile.
Abbiamo cercato in numerosi colloqui con il Ministero della Salute e dell’Economia di risolvere il problema del rilascio dei Pin per i medici non dipendenti e non convenzionati, molti dei quali ne hanno assoluta necessità, per esempio nelle sostituzioni dei Medici di Medicina Generale.
Nell’esclusivo interesse dei colleghi abbiamo inoltre dato la nostra disponibilità a distribuire i PIN, richiedendo contestualmente che anche le Aziende Sanitarie fossero delegate a tale scopo.
A nessuno pare importi che moltissimi medici risiedono ed operano molto lontano dalla sede ordinistica.
Ci pare remota la possibilità che le Aziende vengano coinvolte, come confermato recentemente dalla Dott.ssa Ugenti del Ministero della Salute e puerile la giustificazione che il sistema pubblico “conosca” solo i medici dipendenti e convenzionati.
E’ paradossale infatti che venga chiesto ai medici di collaborare al miglioramento dell’informatizzazione, e non pretendere che le Aziende Sanitarie, proprio attraverso un semplice collegamento informatico con gli Ordini, possano identificare, in tempo reale, prima del rilascio del Pin, chiunque svolga esclusivamente la libera professione.
Come spesso avviene chi ci Governa, ai vari livelli istituzionali, chiede a noi, gratuitamente e con minacce di gravi sanzioni ulteriori impegni, non dimostrando, di meritarli.
Ad oggi gli uffici dell’Ordine hanno provveduto a consegnare i Pin, necessari per l’invio telematico delle certificazioni mediche, anche nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, ai numerosissimi colleghi che hanno inoltrato apposita richiesta.
Si ritiene che, esaurita la fase di emergenza, il rilascio dei Pin possa essere effettuato nel consueto orario di apertura.
Pertanto, coloro che non hanno ancora provveduto, potranno recarsi presso l’ufficio Segreteria medici dal lunedì al giovedì (9.00/13.00 – 15.15/17.00) ed il venerdì (9.00/13.00)
In allegato le Notizie Flash del corrente mese

notizie flash 4 2011.pdf
Come già indicato dall’Ordine nella comunicazione del 24/01/2011, per alcune categorie di dipendenti pubblici è rimasta in vigore la normativa che prevede il rilascio di certificati medici cartacei, con diagnosi e prognosi.
Si riporta nuovamente l’informativa in quanto il Ministero dell’Interno ha rilevato, in alcuni dei casi in questione, l’invio del certificato con la procedura telematica.
Le informazioni sulle categorie interessate e la procedura sono quelle riportate nella notizia del 21 gennaio, cui si fa rinvio.


Gli uffici dell’Ordine hanno provveduto a consegnare i Pin, necessari per l’invio telematico delle certificazioni mediche, anche nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, ai numerosissimi colleghi che hanno inoltrato apposita richiesta.

Ad oggi si ritiene che,esaurita la fase di emergenza, il rilascio dei Pin possa essere effettuato nel consueto orario di apertura.

Pertanto, coloro che non hanno ancora provveduto, potranno recarsi presso l’ufficio Segreteria medici dal lunedì al giovedì (9.00/13.00 – 15.15/17.00) ed il venerdì (9.00/13.00)



Presentata oggi in Campidoglio la prima Mappa dei Conflitti nella Capitale

ROMA, AUMENTA IL CONTENZIOSO MEDICO-PAZIENTE: +15% DAL 2005 MA IN 6 ANNI SOLO 2.372 CAUSE A FRONTE DI MILIONI DI ATTI SANITARI

Sottoscritta una convenzione tra Ordine dei medici e Camera di Conciliazione

comunicato conflitti medici pazienti a roma.pdf
I Sanitari che intendono comunicare all’Ordine il conseguimento di un titolo di Specializzazione o di Master possono compilare il modulo “Dichiarazione sostitutiva di certificazione”, reperibile sul sito www.ordinemedicirorna.it - Home Page — Modulistica, che dovrà essere inviato, debitamente compilato e corredato dalla copia di un documento d’identità.Sarà cura dell’Ordine effettuare le dovute verifiche presso gli Atenei interessati.


NELLA GIORNATA DI IERI CI E' STATO COMUNICATO DALLA SOGEI CHE E' STATA RISOLTA LA PROBLEMATICA RELATIVA AL MESSAGGIO DI ERRORE "CODICE ASL NON CORRETTO".

LA SOGEI HA INOLTRE COMUNICATO CHE DAL MONITORAGGIO EFFETTUATO SONO STATI GIA' CORRETTAMENTE INOLTRATI ALCUNI CERTIFICATI DI MALATTIA DA PARTE DI MEDICI ABILITATI MEDIANTE LE PROCEDURE MESSE A DISPOSIZIONE DALL'ORDINE.