(ANSA) - FIRENZE, 16 MAR - Non c'è alcuna emergenza sangue di tipo B positivo all'ospedale pediatrico Meyer per un bambino leucemico; si fermino la telefonate che stanno bloccando il centralino.
E' la richiesta dell'azienda che continua da giorni ad essere tempestata da migliaia di telefonate provenienti da tutta Italia e anche dalla Svizzera in risposta al falso appello diffuso via e-mail e sms.
"Si invita i cittadini - chiede l' azienda in una nota - a non chiamare i centralini dell'Ospedale pediatrico Firenze. Purtroppo è una catena di Sant'Antonio che rischia di pregiudicare l'attività". Di fronte alle migliaia di chiamate che ancora giungono ai centralini, l'Ospedale Pediatrico Meyer ribadisce che non esiste una situazione di urgenza, nè di emergenza e di non aver mai lanciato alcun appello per questo bambino. "Il Centro Sangue del Meyer ha piu' che abbondanti scorte di sangue. Anzi in tutta la Toscana si esiste a un fenomeno di sovrabbondanza di questo tipo di sangue". "Ringraziamo - prosegue la nota - i tantissimi cittadini che si sono rivolti e anche oggi si rivolgono a noi e alla rete di raccolta di sangue. L'Ospedale pediatrico Meyer fa appello alla collaborazione di tutti, invitando i cittadini a non intasare i centralini dell'Ospedale, nè i numeri del Centro Sangue di Firenze. Il rischio è che chi ha veramente necessità non possa contattare l'Ospedale, nè i servizi interni. Il Meyer ribadisce ancora una volta che non c'è emergenza sangue di tipo B positivo".
(ANSA). COM-GAR