Roma, 2 ago. - "La carica virale di un vaccinato è sicuramente minore rispetto a quella di un non vaccinato. La letteratura scientifica a nostra disposizione, da sempre, afferma che tutti i vaccini non coprono completamente, ma vaccinandoci, oltre a proteggere noi stessi, proteggiamo anche quelli che non si possono vaccinare, quindi i pazienti fragili, oncologici, oppure quelli che hanno patologie autoimmuni molto importanti". Lo ha detto il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, intervistato su Zweb Tv da Antonella Aldrighetti.
"Per avere il Green pass, secondo me- ha aggiunto- bisognerebbe aver completato il ciclo della vaccinazione. Il Green pass non è un atto di competenza medica, ma è una scelta politica. Da medico allora posso soltanto dire che, per ridurre ancora di più la possibilità di ammalarsi, l'importante è concludere il ciclo vaccinale".
"In uno Stato come il nostro- ha detto ancora Magi- dove esiste un universalismo sanitario, si dovrebbe garantire a tutti i cittadini la possibilità di sapere se si è positivi o meno al virus. Per questo ritengo che il tampone dovrebbe essere fatto gratuitamente".
"Sicuramente il futuro appartiene agli anticorpi monoclonali, ma bisogna lavorare molto affinché i costi di questi farmaci siano i più bassi possibile. Devono diventare fruibili a tutta quanta la popolazione. Ma bisognerà comunque continuare a produrre vaccini, una cosa non esclude l'altra, ma è fondamentale trovare anche la cura per il Covid, perché questo ci aprirebbe tante strade, tutte molto importanti" ha concluso.
(ascolta l'intervista di Magi)
(Red)