Roma, 7 set. - "A che punto siamo con i riconoscimenti per i 'medici eroi' che si sono contraddistinti durante l'emergenza Covid-19? Non bene, fino ad ora solo molte chiacchiere e poca sostanza". Risponde cosi' il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, interpellato sul tema dall'agenzia Dire.

"Abbiamo avuto colleghi che hanno lavorato e che non hanno ricevuto neppure il bonus- prosegue Magi- È successo anche che abbiano premiato persone che in realta' non hanno collaborato durante l'emergenza". Gli italiani hanno la memoria corta? "Si'- risponde il presidente dell'Omceo Roma- gli italiani hanno una memoria talmente corta che anche questa estate, quando gli abbiamo dato le raccomandazioni affinche' fossero prudenti, non le hanno seguite. E questo esporra' nuovamente a un pericolo tutto il personale sanitario, medici e infermieri, se il Covid continuera' ad andare avanti con i numeri. Questo potrebbe coinvolgere anche le nostre famiglie, quindi dovremo fare attenzione quando torneremo a casa". Gli italiani, prosegue Magi, sono stati quindi "incoscienti" e "oltre a non pensare al danno economico, che potrebbe crearsi se si dovessero di nuovo chiudere alcune aree, non hanno avuto neppure il pensiero e il rispetto per le persone che sono morte", ha concluso.

(Cds/Dire)