Roma, 1 set. - "Se i tamponi andavano fatti anche prima di partire per le vacanze? Sicuramente, ma il problema e' che prima la situazione era abbastanza sotto controllo, i casi di contagio si erano notevolmente ridotti e le terapie intensive erano praticamente vuote o scarsamente occupate". Cosi' il presidente dell'Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, intervistato oggi su Tele Radio Stereo da Marco Fabriani.

"Il problema e' nato perche' purtroppo il virus ha nuovamente una progressione geometrica- ha spiegato- cioe' una persona ne infetta un'altra, in due ne infettano quattro, poi otto e cosi' via. Ora il tampone diventa veramente indispensabile".

Ma questa estate siamo stati poco prudenti? "L'attenzione sicuramente e' venuta meno, siamo stati meno accorti- ha risposto ancora Magi- Noi come medici avevamo invitato i cittadini alla prudenza attraverso una importante campagna. Ma purtroppo questa estate, come abbiamo visto, la prudenza e' mancata. Cosi' ci ritroviamo in una situazione- ha concluso- che speriamo in qualche modo di poter controllare".

CLIMA UMIDO FAVORISCE PASSAGGIO COVID-19 - "Il clima umido favorisce il passaggio del virus, quindi dobbiamo stare attenti, soprattutto ora che si sta andando avanti con la stagione" ha detto ancora Magi.

Interpellato poi sul tema mascherine, ha ricordato che devono essere indossate "al chiuso nel momento in cui si sta in una stanza insieme ad altre persone o se c'e' un gruppo di persone". Inoltre, bisogna mettere le mascherine "anche all'aperto se c'e' un assembramento".

Il presidente dell'Omceo Roma ha quindi voluto aggiungere: "La nostra raccomandazione, oltre all'utilizzo delle mascherine, e' anche quella di vaccinarsi contro l'influenza, visto che andiamo incontro alla stagione fretta, perche' questo ci permettera' di differenziare il Covid dall'influenza. Anche perche'- ha ricordato- le terapie che noi abbiamo hanno un effetto se riusciamo ad intervenire sul paziente nelle prime fasi della malattia". Chi ha un'influenza, poi, ha basse difese immunitarie e "in quel caso il Covid-19 potrebbe diventare ancora piu' aggressivo".

L'esperienza passata, infine, ci ha insegnato "fortunatamente molte cose, per cui se riusciamo a prendere il virus in tempo in qualche modo evitiamo alle persone di finire in terapia intensiva", ha concluso Magi.

VACCINO CONTRO INFLUENZA, CITTADINI NON ASPETTINO ULTIMO MINUTO - "Tra fine mese e inizio ottobre potremo iniziare a fare le vaccinazioni. Ma esorto i cittadini a non andare tutti quanti all'ultimo minuto" ha spiegato il presidente dell'Ordine dei Medici di Roma.

"Dovrebbe partire a breve la campagna vaccinale- ha spiegato Magi- la medicina generale e' gia' pronta, come lo sono i pediatri e le aziende sanitarie. Dobbiamo possibilmente aumentare l'offerta, in maniera tale che la vaccinazione possa essere a disposizione di tutti nella maniera piu' semplice. Ci stiamo preparando per questo". Ma chi deve vaccinarsi contro l'influenza? "Sicuramente il personale sanitario tutto- ha risposto- che deve essere operativo e cercare di non ammalarsi. Inoltre tutte le persone che hanno dai 60 anni in su. Poi, ovviamente, piu' ci vacciniamo tutti quanti- ha concluso- meglio e'".

SU VACCINO NON BISOGNA ANDARE DI FRETTA - "In questo momento in Italia si sta sperimentando il vaccino, ma non bisogna andare troppo di fretta, perche' i vaccini vanno testati in maniera corretta. La speranza, certamente, e' poi quella di arrivare quanto prima ad un vaccino contro il Coronavirus" ha concluso in diretta ai microfoni di Tele Radio Stereo.

(Red)