DIRETTIVA REGIONALE DI RIDUZIONE DEI RICOVERI DI ELEZIONE IN OSPEDALE
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L’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri in accordo con il Coordinamento della Consulta delle Società Scientifiche del Lazio, esprime la propria contrarietà ai contenuti della Direttiva della Direzione Generale Programmazione Sanitaria del 18/2/2009, con la quale si limita al 20% il numero dei ricoveri d’elezione, nel tentativo di dare risposta alla grave crisi che vivono in questa stagione le strutture di Pronto Soccorso e i reparti di area medica degli ospedali, in particolare per la riacutizzazione di patologie internistiche complesse.
Questa direttiva peraltro, per genericità ed entità dell’intervento rischia di danneggiare la complessiva attività degli ospedali pubblici e di risultare penalizzante per le eccellenze che vi operano, senza peraltro affrontare e fornire definitive risposte ai problemi dei Pronto Soccorso e dell’area della degenza medica in generale.
La direttiva appare molto criticabile perché: • è priva di adeguato supporto scientifico e logicità organizzativa • è stata emanata senza alcun coinvolgimento degli operatori della sanità e delle società scientifiche che in varie occasioni hanno proposto soluzioni e progetti alternativi • definisce la soglia del 20% dei ricoveri programmati senza specificare in quali specialità debba essere applicata (dipartimenti di area chirurgia, dipartimenti di area medica) • non tiene conto che i ricoveri in elezione in area medica riguardano già oggi soltanto una minima percentuale di pazienti, che non supera il 2-3 % dei casi • i ricoveri in elezione riguardano per lo più i pazienti oncologici ed ematologici nei quali il ritardo del ricovero può compromettere il programma di cura • i ricoveri in elezione riguardano anche pazienti cronici, comunque in condizioni di instabilità o precarietà clinica, nei quali il ritardo del ricovero può far aggravare lo stato di malattia e rendere poi indispensabile un ricovero in condizioni di urgenza • i ricoveri in elezione riguardano pazienti chirurgici in cui il ritardo del ricovero può compromettere la successiva operabilità • si vengono in questo modo ad allungare indefinitamente le liste di attesa per ricoveri programmati
L’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e il Coordinamento della Consulta per le Società Scientifiche, condividendo l’esigenza che vi sia un contributo di tutto l’Ospedale alla soluzione dei problemi attuali di sovraffollamento dei reparti di Pronto Soccorso e di area medica, si dichiarano ancora una volta disponibili ad un sollecito incontro con la Regione Lazio al fine di definire interventi mirati, efficaci e commisurati all’obiettivo per recuperare efficienza negli Ospedali Pubblici. Tali interventi devono necessariamente essere condivisi con gli operatori del settore e con le società scientifiche di riferimento, senza limitarsi a provvedimenti estemporanei e limitati, ma affrontando allo stesso tempo gli elementi critici in tutta la filiera del servizio sanitario: urgenza, ricovero, degenza, dimissione, Post-acuzie, assistenza territoriale.
Roma, 23 febbraio 2009
Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
Coordinamento della Consulta delle Società Scientifiche dell'Ordine dei Medici di Roma e Provincia
Emilio Scotti FADOI Filomena Pietrantonio FADOI Cinzia Barletta SIMEU Hassan Sabri AMSI Enrico Sbaffi ANAAO Giovan Battista Serra FIOG
LE SOCIETA’ SCIENTIFICHE: ACOI ASSOCIAZIONE CHIRURGHI OSPEDALIERI ITALIANI, AGUI, AIAC ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ARITMOLOGIA E CARDIOSTIMOLAZIONE AIGO ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI, ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ONCOLOGIA, AIOM ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ONCOLOGIA MEDICA AIPO ASS. ITALIANA PNEUMOLOGI OSPEDALIERI, AISF ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO, AMD ASSOCIAZIONE MEDICI DIABETOLOGI, AME, AMCO ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI CARDIOLOGI, AOGOI ASSOCIAZIONE OSTETRICI GINECOLOGI OSPEDALIERI ITALIANI, ASIF, CROI COLL REUMATOLOGI OSPEDALIERI, FADOI FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI DEI DIRIGENTI OSPEDALIERI, FIOG FEDERAZIONE ITALIANA OSTETRICIA E GINECOLOGIA, SIA SOCIETA' ITALIANA DI ANDROLOGIA, SIC SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA, SICADS SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA AMBULATORIALE E DAY SURGERY, SICCH SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA CARDIACA, SICE SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA ENDOSCOPICA, SICMF SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE, SICOP SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA NELL'OSPEDALITA' PRIVATA, SICUT, SICVE SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA VASCOLARE ED ENDOVASCOLARE, SIE SOC. ITALIANA DI EMATOLOGIA, SIEC SOCIETA' ITALIANA DI ECOGRAFIA CARDIOVASCOLARE, SIGE SOCIETA' ITALIANA DI GASTROENTEROLOGIA, SIGO SOC. ITALIANA DI GERIATRI OSPEDALIERI, SIIA SOC. ITALIANA IPERTENSIONE, SIMEU SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA D'EMERGENZA-URGENZA, SIMFER SOCIETA' ITALIANA DI MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA, SIMI SOCIETA' ITALIANA DI MEDICINA INTERNA, SIN SOC. ITALIANA DI NEFROLOGIA, SIOT SOCIETA' ITALIANA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA, SIP SOCIETA' ITALIANA DI PEDIATRIA, SIP SOCIETA’ ITALIANA DI PSICHIATRIA, SIPREC SOC. ITALIANA PER LA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE, SISA SOCIETA’ ITALIANA STUDIO ARTERIOSCLEROSI, SIU SOCIETA' ITALIANA DI UROLOGIA, SIUCP SOCIETA' ITALIANA UNITARIA DI COLONPROCTOLOGIA, SIUMB SOC. ITALIANA DI ULTRASUONOLOGIA IN MEDICINA E BIOLOGI, SOCIETA' ROMANA DI CHIRURGIA, ASSOCIAZIONE ITALIANA DI AGOPUNTURA E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE, CENTRO REGIONALE DI FORMAZIONE, ISTITUTO ITALIANO DI IGIENE MENTALE TRANSCULTURALE, ISTITUTO S.GALLICANO IRCCS RM,,SCUOLA DI FORMAZIONE IN MEDICINA DI FAMIGLIA