Nella riunione, da considerarsi positiva, sono stati affrontati tutti i nodi critici del Regolamento attuativo, prefigurando soluzioni concordate. In particolare occorre stabilire gli effettivi destinatari delle norme di legge, con una più puntuale indicazione delle attività di rischio, ma anche la conseguente documentazione da produrre.
Sono in corso, sempre su nostra sollecitazione, incontri tra la Regione ed il Comune di Roma che costituirà un precedente anche per tutti gli altri comuni del Lazio, in merito allo scottante problema dell’abitabilità.
Ci si riserva, pertanto, di fornire ulteriori notizie, in seguito al prossimo incontro previsto per il 10 luglio, rammentando che, in ogni caso, è tuttora pendente per il giudizio di merito, il ricorso opportunamente proposto dall’ANDI al TAR Lazio, nel quale si è costituito anche l’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Roma.