Roma, 31 ago. - "La Costituzione garantisce le cure a tutti. Certo, la 'provocazione' dell'assessore vuol fare comprendere che l'irresponsabilità di alcuni si scarica su tutti quanti. Le terapie intensive piene di non vaccinati creano infatti disagi ad altri malati". Così il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, ha commentato ai microfoni di Radio Radicale la 'provocazione' dell'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che ha proposto per i no vax, nel caso questi vengano ricoverati in terapia intensiva, il pagamento delle cure.

Interpellato poi in merito alla vaccinazione, Magi ha detto che è "l'elemento principale per risolvere il problema della pandemia. Negarlo è una limitazione delle libertà di chi, vaccinato, vuole tornare a vivere normalmente. Anche il semaforo è una limitazione della libertà, ma se viviamo in un contesto sociale dobbiamo mettere delle regole a cui tutti devono attenersi". Allo stesso tempo, ha aggiunto il presidente dei medici di Roma, il Green pass è uno "strumento che ti dà la garanzia che chi ti sta vicino è vaccinato. Pensiamo a tutti coloro che non si possono vaccinare, una copertura vaccinale il più ampia possibile ci permette di proteggere proprio i più deboli".

(ascolta l'intervista a Radio Radicale)