Il presidente dell’Ordine di Roma, intervistato dal Corriere della Sera, commenta la sentenza della Corte Costituzionale in materia di fine vita.

Magi, alla giornalista Margherita De Bac, ribadisce che per un medico prevale sempre quanto stabilito dal Codice Deontologico che fra i primi articoli indica il nostro dovere principale, la tutela della vita”.

Il presidente inoltre sottolinea come la Corte non indichi il medico “come figura di riferimento per accompagnare alla morte”

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