Roma, 21 mag. - "Sono pienamente d'accordo con quanto sollevato dalla Fnomceo". Così il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, commenta la 'Questione medica' sollecitata dalla Federazione degli Ordini con una lettera-manifesto indirizzata al ministro della Salute, Roberto Speranza, in cui si invitano le istituzioni sanitarie a mettere al centro "non i pareggi di bilancio" ma "gli obiettivi di salute, i professionisti e i cittadini", ma soprattutto non considerando più gli operatori come "prestatori d'opera, cui chiedere servizi al ribasso", ma come "il cuore e il cervello del sistema di cure".
"Anzi, aspettiamo che la Fnomceo crei un canale diretto con i vari ministeri- prosegue Magi- per poter interloquire su una riforma della sanità che veda tutte le figure professionali coinvolte, anche sulle decisioni di come poterla organizzare".
L'Ordine dei medici di Roma sostiene dunque la Fnomceo, anche per "coinvolgere tutti i sindacati ed eventualmente aprire un tavolo con i ministeri e Agenas", conclude.
(Cds/Dire)